Le lenticchie, piccoli legumi dalle grandi proprietà e dagli svariati colori, marroni, rosse, verdi, nere, si rivelano uno degli alimenti più sani, preziosi e versatili che possano esistere in cucina!
Coltivate già settemila anni fa, sono il legume più antico conosciuto dall’uomo, ma al giorno d’oggi, purtroppo, vengono apprezzate solamente durante gli abbondanti cenoni delle festività natalizie.
La medicina tradizionale cinese (MTC), le descrive come nutrienti, diuretiche e toniche di qi e sangue. Più semplicemente, tradotto in termini occidentali, significa che apportano al nostro organismo sia energia che sostanza.
Altra caratteristica interessante, che rende così preziose le lenticchie, sempre dal punto di vista della MTC, è la loro azione mobilizzante sul sangue, che le dona la capacità di sciogliere le stasi di sangue, dovute soprattutto a un sangue che ristagna quando è in deficit (carenza).
Grazie alla loro spiccata capacità di nutrire il sangue, risultano essere un alimento prezioso in tutte le situazioni, in cui è necessario un maggiore apporto di sangue, come ad esempio:
- nelle persone iper sportive;
- nelle diete vegetariane;
- nelle diete vegane, soprattutto per le donne in età fertile;
- in gravidanza;
- in allattamento, in quanto capaci di aumentare la produzione di latte materno.
Se alcuni legumi possono risultare difficili da digerire, questo non è il caso delle lenticchie. Essendo facili da digerire, le loro sostanze nutritive vengono assorbite meglio e più completamente dal nostro organismo; caratteristica definita dalla MTC, di sostegno all’organo milza nella gestione dell’umidità.
Secondo la MTC, tutti i semi, lenticchia compresa, sono considerati ricchi di essenza vitale (jing), risorsa che risiede nel sistema funzionale dell’organo rene.
Per aumentare l’essenza vitale e il valore nutrizionale, una buona idea è quella di farle germogliare, in questo modo trasferiranno al nostro corpo ancora più energia!
Le lenticchie germogliate, possono essere mangiate crude o appena saltate in padella, ottime per arricchire insalate o cereali in chicco.
Le lenticchie non germogliate, invece, devono essere sempre cotte prima di essere consumate.
Seppur facili da digerire, come tutti i legumi hanno bisogno di essere ben manipolate in cucina, procedendo prima con un accurato ammollo di una notte, poi una successiva cottura con spezie e alghe, che faciliteranno ancor di più la digestione, oltre ad accorciarne i tempi di cottura.
Una buona regola, se non si è già abituati al consumo regolare di lenticchie, è necessario introdurle nella propria dieta con cautela, e in piccole quantità, inizialmente non più di tre volte a settimana.
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Prodotto senza frutta secca
Il Burger di quinoa e lenticchie è un secondo piatto ricco di carboidrati, fibre e proteine di alto valore biologico.
È naturalmente privo di glutine, adatto quindi a chi soffre di celiachia.
Peso: 100 g a burger
INGREDIENTI
Quinoa, lenticchie rosse, porro, avena, sale, alloro.
CONSERVAZIONE
Conservare in frigorifero a 4°C, per un massimo di 3 giorni. Se desideri congelare il prodotto, ti consiglio di disporlo ordinatamente in sacchetti gelo e riporlo in freezer ad una temperatura di -18 °C.
CONSIGLI PER LA PREPARAZIONE
Cuoci il tuo burger in una padella antiaderente leggermente oliata, per 5 minuti per lato. Se preferisci puoi cuocerlo anche in forno preriscaldato a 220°C per 15 minuti, disposto su di una teglia rivestita di carta da forno.
15,00 €
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