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Albicocche: fresche o disidratate?

L’albicocca, con il suo caratteristico sapore acido-dolce, è tra le protagoniste indiscusse della frutta estiva!

Possiamo godere a pieno della sua maturazione nei mesi di giugno e luglio, ma per il resto dell’anno la disidratazione, ci permette di conservarla e utilizzarla come ingrediente in cucina!

CURIOSITÀ

Secondo la medicina tradizionale cinese (MTC), i frutti con il nocciolo, come ad esempio la pesca, la ciliegia, e l’albicocca, sono considerati, rispetto alla loro caratteristica energetica, alimenti riscaldanti.

Essi sono infatti in grado di trattare le condizioni esterne (per esempio in estate), favorendo la sudorazione (proprio per il loro effetto del calore), è questa la ragione per cui le persone con maggiore calore interno, devono prestare attenzione al loro consumo.

Possiamo affermare che l`albicocca, con la sua azione energetica di nutrire i liquidi, umidificare il polmone e l’intestino, calmare la tosse, soprattutto quella secca, e nutrire il sangue, è indicata in caso di problemi digestivi, stitichezza, anemia, oltre a essere in grado di disintossicare e purificare il nostro organismo.

Ma che differenza c’è tra l’albicocca fresca e quella disidratata?

L’albicocca fresca è astringente, mentre quella disidratata è lassativa, se consumata in eccesso. 

Durante la disidratazione, venendo a meno la parte liquida, il frutto risulta essere un concentrato di energia, tanto da essere molto utile agli sportivi e per recuperare nell’immediato un consumo energetico importante, infatti, sotto questa forma, l’albicocca risulta utile in caso di spossatezza cronica.

Leggi bene l’etichetta!

Molto importante, quando si acquistano albicocche disidratate, è leggere bene l’etichetta, questo perché spesso vengono aggiunti solfiti per la loro conservazione.

Le albicocche disidratate senza solfiti risultano essere di un bel marrone scuro, mentre quelle trattate da solfiti hanno un colore arancione acceso. 

Un consiglio su come consumare la frutta, specialmente d’inverno.

Per renderla più digeribile, cuoci la frutta saltandola in padella e abbinando spezie, scorze di agrumi o erbe aromatiche. 

Un ottimo spuntino completo, ad esempio, può essere una mela e delle albicocche disidratate e tagliate a piccoli pezzi, saltate in padella con un pochino di olio di cocco, scorza di limone grattugiata, un pizzico di cardamomo in polvere e qualche mandorla tritata.

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Conservare in frigorifero.

44,00 €

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